Libri

Libri

  • LA ROTTA DELLA SPERANZA
    di Giuseppe Marchetti Tricamo

    In questi nostri giorni tragici per la pace e per il rispetto dei diritti umani in ogni parte del mondo, a oltre 75 anni dalla Dichiarazione universale dei diritti umani del 10 Dicembre 1948, vado col pensiero ad anni di guerra e persecuzione, di delirio di onnipotenza. Anni di terrore, di abissale buio della ragione preconizzato icasticamente in apertura del secolo dall’Urlo di Munch in cui non esiste l’Uomo ma una bocca urlante che esprime l’angoscia dell’esistere, rendendo anche con il colore dai contrasti stridenti e fortemente materico l’angoscia cosmica. Il 27 gennaio si è celebrata la Giornata della Memoria, memoria della Shoah, della realizzazione di quella che fu definita dai nazisti la soluzione finale del problema ebraico. Gli ebrei erano profondamente integrati nella vita sociale, culturale e economica della Germania e avevano indossato la divisa tedesca combattendo nella Prima Guerra Mondiale. Essi si sentivano profondamente cittadini tedeschi. Ma tutto ciò non verrà riconosciuto da Hitler e accoliti e in seguito alle Leggi di Norimberga e alla Conferenza di Wansee in cui si decide la Soluzione finale gli ebrei saranno stigmatizzati, perseguitati, deportati nei Lager dai nomi tristemente noti e gasati col Zyklon B appena giunti e se riconosciuti abili al lavoro, sfruttati e costretti, in condizioni di estrema cachessia, a lavorare nelle fabbriche all’interno del Lager, come testimoniato da Primo Levi in Se questo è un uomo. ...

    data: 30/01/2024 21:31

  • OMAGGIO A LEONARDO
    PER CINQUE SECOLI
    DI STORIA 1519 – 2019
    a cura di Roberta Barzanti e Monica Taddei

    Si è tornati a guardare a Leonardo da Vinci, alle sue ricerche e alle sue pubblicazioni di genio, insieme rappresentando sullo sfondo il Rinascimento con il risveglio delle arti, la scienza e le prime tecnologie. Otto “Letture” svolte proprio a Vinci, raccolte ora in volume dall'editore Olschki. Paolo Galluzzi si compiace di indagare il rovescio della medaglia nei rapporti col grande personaggio: la lunga inoperosità della Commissione Vinciana e la negligenza degli organi statali, la litigiosità fra gli esperti, le supplenze di Antonio Favero, studioso di Galileo, le trenta copie del volume di Giuseppe Bossi sul Cenacolo inviate alla Fiera di Lipsia e rimaste invendute, a dimostrazione che la figura di Leonardo è quasi ignota alla cultura germanica, mentre invece italiani e francesi lo celebrano insieme, benché Napoleone abbia sottratto a suo tempo il Codice Atlantico.. Resta il fatto che Leonardo ha illuminato i secoli bui del Medioevo cattolico.. Di grande interesse la ricerca di Domenico Laurenza sugli studi leonardeschi in tema di anatomia ...

    data: 28/08/2023 22:02

  • LA RACCONTADINA
    di Francesca Pachetti

    Il titolo del libro è il risultato di un’originale fusione tra due termini (racconto – o raccontare, il risultato non cambia – e contadina). Un’intuizione felice di Francesca Pachetti, originariamente utilizzata per la sua pagina Facebook, attiva dal 2017, e divenuta titolo del libro nel 2019 per i tipi Pentàgora. Chiusa l’esperienza di Pentàgora, La raccontadina è ora ripubblicato da temposospeso, editoria di resistenza https://edizionitemposospeso.it la cui redazione, forte dell’esperienza precedente, si propone di portarla avanti per “contribuire – attraverso la cultura del libro – a rispondere a un diffuso bisogno di autenticità, di senso e aderenza con la vita: per questo, incoraggiamo narrazioni dove le persone sono storie e le storie sono improntate alla vita quotidiana, ma anche riflessioni e sguardi disallineati con le mode e le monoculture di questo tempo, per pubblicare libri che desideriamo nutrienti, mai effimeri, se possibile necessari”. Il titolo di questo breve scritto giustappone volutamente il neologismo ‘raccontadina’ a un sostantivo – consumatore – già presente nel dizionario della lingua italiana di Niccolò Tommaseo e Bernardo Bellini, realizzato e pubblicato nella seconda metà dell’Ottocento. Nel libro che da pochi giorni ho finito di leggere compare a pagina 137. Ora, ‘consumatore’ deriva dal latino consumere nel significato di ‘portare a compimento’ e in quello di ‘ridurre a nulla togliendo a poco a poco, divorare, sprecare” e simili. Contadino/a è l’abitante del contado e, di conseguenza, colui/colei che lavora la terra. ...

    data: 11/08/2023 20:37

  • DALLA DEMOCRAZIA INCOMPIUTA
    ALLA POST-DEMOCRAZIA. PERCORSI
    STORICI DEL SISTEMA POLITICO ITALIANO
    di Piero Craveri

    Un libro davvero prezioso, indispensabile per chi voglia leggere o scrivere di politica oggi in Italia. Organico, rigoroso e insieme divulgativo, con un ricco corredo di fonti parallele. Chiamarlo “analisi” come fa l'autore – Piero Craveri, già professore di storia contemporanea all'università Suor Orsola Benincasa di Napoli – mi sembra proprio riduttivo: “Dalla democrazia incompiuta alla post-democrazia. Percorsi storici del sistema politico italiano” (Ed. il Mulino – p.355 – 38 Euro ). Viene storicamente delineato il filo rosso dell'equilibrio politico italiano dai governi centristi di De Gasperi che escludono le aree di destra e di sinistra, la variante Berlusconi, il pronto soccorso di Monti, poi di Draghi e la meteora Conte-Grillo. Non è compresa la Meloni, emersa dopo la stesura del libro: di sicuro comparirà, assieme al nostro interesse, nella seconda edizione. Con i rapporti politici tutto sommato radicalizzati, il Parlamento si sta via via riducendo alle ratifiche. Le nuove leadership hanno avuto vita breve, crescendo in compenso la tendenza autoritaria e affievolendosi la dialettica fra i poteri dello Stato; con la società civile che entra nelle istituzioni, mentre s'accentuano le tendenze plebiscitarie. ...

    data: 27/07/2023 20:25

  • IL CUORE DELLE FORMICHE
    di Zena Roncada

     e altre formiche: … che non capivano di formiche nere sulla carta (p. 21) … formiche nella neve (p. 48) … con le formiche sulla tavola (p. 250) Dalla prima pagina del romanzo ho capito che scriverne una recensione sarebbe stato difficile. Anzi, da prima ancora. Da quando il pacco, partendo dall’entroterra genovese per raggiungere l’Abruzzo montano, direttamente dall’editore, è arrivato tra le mie mani. Ossia da quando, rigirando il libro tra le mani, l’ho sentito trasudare artigianalità in tutti gli accorgimenti editoriali adottati: il colore della copertina e l’incisione che vi è riprodotta; il sottotitolo del romanzo (Romanzo di piccole vite sul filo del ‘900) e quello della casa editrice (editoria di resistenza); la pagina iniziale rivolta al lettore (A te che leggi) e quella finale con tutte le informazioni che ‘raccontano’ il lavoro editoriale e la passione per questo lavoro. Già questi aspetti, capaci di spiegare la scelta editoriale sin dalla ‘veste’ del volume, meritano una riflessione anche per chi, come me, ha seguito l’esperienza di Pentàgora, da cui temposospeso prende le mosse, trovando in molti titoli pubblicati nel corso di dieci anni risposte a questioni tuttora attualissime. ...

    data: 18/07/2023 22:26

  • UCRAINA SENZA EBREI
    di Vasilij Grossman

    Vasilij Grossman (Berdičev, 1905 – Mosca, 1964), giornalista corrispondente al seguito dell’Armata Rossa durante la Seconda Guerra Mondiale, scrittore sublime, autore fra gli altri dei capolavori Vita e destino e Stalingrado, ha lasciato testimonianze di guerra di cui il fondamentale Uno scrittore in guerra. Osannato dal regime e poi caduto in disgrazia per le sue posizioni fuori dal coro, subì il sequestro del dattiloscritto Vita e destino che fu poi ritrovato in anni recenti e finalmente pubblicato in Italia da Adelphi. In Ucraina senza ebrei (Adelphi), piccolo ma denso saggio, Grossman ci dà un’ulteriore prova della sua umanità e delle sue doti di analista sociale e di storico. Egli nel settembre del 1943 entrò al seguito dell’Armata Rossa nell’Ucraina orientale liberata, dopo due anni di occupazione nazista. Grossman, di origine ebrea aveva lasciato la madre, medico oculista, nella città natale presto occupata dai nazisti già dal luglio 1941. Ed ella prima di essere da questi trucidata scrisse una straziante lettera all’adorato figlio in cui descriveva la situazione da incubo in cui si trovavano gli ebrei in Ucraina sotto il tallone di ferro nazista. ...

    data: 24/05/2023 23:55

pagina 1 di 10

»

1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 |