FATTI

Una per una le voci del Bilancio
comprese editoria, web tax e "incroci"

Tagli all’editoria, web tax e stop definitivo agli incroci tv-giornali. Sono previste sostanzialmente queste tre misure, nella legge di Bilancio approvata dalle Camere e firmata dal presidente della Repubblica, per quello che risulta il settore dell’informazione. Verranno ridotti progressivamente i contributi diretti all’editoria dal prossimo anno fino all’azzeramento dei finanziamenti nel 2022. L’imposta al 3% sui servizi digitali per le imprese che vendono online, forniscono pubblicità e trasmissione di dati verrà applicata alle aziende con ricavi “ovunque realizzati” non inferiori a 750 milioni euro e ricavi derivanti da servizi digitali, realizzati nel territorio dello Stato, non inferiori a 5,5 milioni. Si impedirà  sia alle imprese che esercitano l’attività televisiva, con ricavi superiori all’8% del Sistema Integrato delle Comunicazioni, sia alle imprese del settore delle comunicazioni elettroniche che detengono una quota superiore al 40% dei ricavi di settore, di acquisire partecipazioni in imprese editrici di quotidiani o partecipare alla costituzione di nuove imprese editrici di quotidiani, esclusi i quotidiani diffusi unicamente in modalità elettronica. Viene confermato, a regime, l’importo di 90 euro dovuto per il canone per uso privato (per metà l’extragettito andrà anche all’ampliamento sino a 8.000 euro della soglia di esenzione per gli ultrasettantacinquenni). E sale a 151 milioni il contributo per chi, dal prossimo anno e fino al 2022, cambierà tv e decoder per adeguarsi ai nuovi standard DVB-T2 in vista dello switch off del digitale terrestre. Previste anche nuove regole per la ripartizione delle frequenze.
Vediamo l’insieme delle voci della legge di bilancio, ricavandolo da una sceda dell’Agi.
 
– REDDITO CITTADINANZA DA APRILE Il fondo per il reddito di cittadinanza sarà ridotto scendendo dai 9 miliardi previsti a 7,1 miliardi nel 2019, 8,055 nel 2020 e 8,317 nel 2021, compresi i fondi del Reddito di inclusione, che continua a essere garantito. Le risorse sono destinate anche ai centri per l’impiego (le regioni potranno assumere fino a 4mila unità) e all’Anpal Servizi. L’intervento partirà da aprile. Atteso un decreto a inizio anno.
– QUOTA 100 Quota 100 per l’anticipo pensionistico nella somma dei 62 anni di età e 38 di contributi minimi partirà ad aprile con quattro finestre annue. Taglio di 2,7 miliardi ai fondi, che scendono nel 2019 da 6,7 a circa 4 miliardi. La dote per la misura fortemente voluta dalla Lega è di 3,968 miliardi per il 2019, 8,336 per il 2020, 8,684 per il 2021, 8,153 per il 2022, 6,999 per il 2023 e 7 miliardi dal 2024.
– AUMENTI IVA PER 23 MLD IN 2020 E 28,8 MLD IN 2021 Confermata la sterilizzazione totale degli aumenti Iva nel 2019 che vengono però innalzati nel 2020 per circa 23 miliardi e nel 2021 e 2022 per 28,8 miliardi. Previsti anche aumenti delle accise per 400 milioni l’anno dal 2020. Se non saranno disinnescate le clausole, l’Iva agevolata salirà dal 10 al 13% dal 2020 mentre quella ordinaria dal 22% al 25,2% nel 2020 e al 26,5% nel 2021.
– NUOVA CLAUSOLA DI SPESA Nuova clausola di spesa. Alcune voci del bilancio dello Stato saranno congelate per un ammontare di 2 miliardi di euro nel 2019. A luglio all’esito del monitoraggio si stabilirà se sbloccare o meno le risorse.
– 4 MLD INTROITI ASTA FREQUENZE A MIGLIORAMENTO CONTI Si destinano al miglioramento dei saldi di finanza pubblica i maggiori introiti, pari a circa 4 miliardi di euro, derivanti dalla gara per la procedura di assegnazione di diritti d’uso delle frequenze disponibili per i servizi di comunicazione elettronica in larga banda mobili terrestri.
– FLAT TAX AL 15% Estensione del regime forfettario, con imposta sostitutiva unica al 15%, ai contribuenti con ricavi o compensi fino a un massimo di 65.000 euro. Escluso chi esercita la propria attività nei confronti dei datori con i quali siano in essere rapporti di lavoro, o lo siano stati nei due precedenti periodi d’imposta, e i soggetti che svolgono attività autonoma o d’impresa nei confronti del proprio datore di lavoro o di un soggetto a esso riconducibile anche indirettamente.
– RIMBORSO PER I RISPARMIATORI TRUFFATI I risparmiatori truffati coinvolti nelle crisi bancarie potranno rivolgersi direttamente al ministero dell’Economia per ottenere il rimborso: agli azionisti fino al 30%, agli obbligazionisti subordinati fino al 95%. Il Fondo di indennizzo ha una dote di 525 milioni l’anno nel triennio. A valutare le domanda sarà una commissione di nove tecnici, senza il passaggio dall’arbitro finanziario.– TAGLIO AL FONDO PER GLI INVESTIMENTI Confermate risorse per 15 miliardi nel triennio ma arriva la sforbiciata al fondo nel 2019 per circa un miliardo.
– DISSESTO IDROGEOLOGICO Stanziati 2,6 miliardi di euro per la realizzazione di investimenti finalizzati alla mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico nei territori in cui è stato dichiarato lo stato di emergenza.
– CONDONO PER CHI È IN DIFFICOLTÀ Entra il saldo e stralcio delle cartelle tra il 2000 e il 2017 per chi è in grave difficoltà economica. I debiti potranno essere estinti pagando il 16% con Isee non superiore a 8.500 euro, il 20% con Isee da 8.500 fino a 12.500 euro e 35% con Isee oltre i 12.500 euro e fino a un massimo di 20.000 euro.
– MAMME AL LAVORO FINO AL PARTO, AI PAPÀ 5 GIORNI CONGEDO Le mamme potranno scegliere di lavorare fino al parto e godere dei 5 mesi di maternità direttamente dopo la nascita del bambino, con l’ok del medico. Prorogato per il 2019 il congedo per i papà che sale da 4 a 5 giorni.
– SALE A 1.500 EURO L’ANNO BONUS ASILI NIDO Sale da mille a 1.500 euro l’anno il bonus per l’iscrizione agli asili nido pubblici o privati ed è esteso fino al 2021. A partire dal 2022 il buono avrà un importo non inferiore a 1.000 euro su base annua.
– TERRENI A FAMIGLIE NUMEROSE Saranno assegnate a titolo gratuito quote dei terreni agricoli a favore delle famiglie con tre o più figli, uno dei quali sia nato negli anni 2019, 2020 e 2021 o alle società costituite da giovani imprenditori agricoli che riservano una quota del 30 per cento della società ai nuclei familiari. Le famiglie potranno richiedere un mutuo fino a 200.000 euro, senza interessi, per l’acquisto della prima casa in prossimità del terreno assegnato.
– BONUS CULTURA 18ENNI Proroga della card cultura a tutti i 18enni che compiono 18 anni nel 2019 con un limite massimo di spesa di 240 mln. Sarà assegnato in base all’Isee della famiglia.
– PROROGA ECOBONUS,BONUS RISTRUTTURAZIONI E MOBILI Proroga al 31 dicembre 2019 della detrazione d’imposta del 65% per le spese per interventi di riqualificazione energetica degli edifici fino a un valore massimo di 100.000 euro. Estesa al 2019 la detrazione del 50% per le spese sostenute per gli impianti di climatizzazione invernale, per altri interventi di ristrutturazione edilizia fino a una spesa massima di 96.000 euro e per l’acquisto di mobili e di elettrodomestici di classe non inferiore ad A+.
– BONUS GIARDINI Prorogata a tutto il 2019 lo sgravio per la sistemazione a verde di aree scoperte di immobili a uso abitativo.
– SCONTI ACQUISTI SEGGIOLINI ANCHE NEL 2020 Saranno estesi anche al 2020 gli sconti per l’acquisto dei seggiolini dotati di dispositivo antiabbandono. Lo stanziamento previsto è di un milione di euro per il 2019 e un milione per il 2020.
– FLAT TAX AL 15% SU LEZIONI PRIVATE Introdotta un’imposta sostitutiva al 15% sulle lezioni private e ripetizioni svolte da docenti titolari di cattedra nelle scuole di ogni ordine e grado.
– FONDO CAREGIVER FAMILIARI Incrementato di 5 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2019-2021 il Fondo per il sostegno di cura e di assistenza del caregiver familiare.
– GIOVANI Incrementato, a regime, di 30 milioni, a decorrere dal 2019, le risorse del Fondo per le politiche giovanili. Nasce il ‘Consiglio nazionale dei giovani’: previsto un fondo con una dotazione di 200.000 euro per il 2019.
– FAMIGLIE EXTRA-COMUNITARIE ESCLUSE DA CARTA SCONTI La Carta della famiglia, destinata alle famiglie con almeno tre figli conviventi di età non superiore a 26 anni, sarà riservata agli italiani e ai cittadini appartenenti a Paesi membri dell’Unione europea regolarmente residenti nel nostro paese.
– ECOTASSA, SALVE LE UTILITARIE L’ecotassa non si pagherà sulle utilitarie ma solo sulle auto di grossa cilindrata. L’imposta sarà di 1.100 euro per l’acquisto di una nuova auto con emissione comprese tra 161 e 175 CO2 g/Km. Si passa a 1.600 euro per la fascia 176-200, a 2.000 euro tra 201 e 250 e a 2.500 euro oltre 250.
– ECO-INCENTIVI SCATTERANNO FINO A 50MILA EURO Sale da 45.000 a 50.000 euro il limite al di sotto del quale scatteranno gli eco-incentivi per l’acquisto di automobili poco inquinanti, ibride o elettriche. In via sperimentale, a chi acquista un veicolo, anche in locazione finanziaria, e immatricola in Italia, dal 1 marzo 2019 al 31 dicembre 2021, è riconosciuto un bonus. Per l’elettrico il contributo è di 6 mila euro (emissioni tra 0 e 20 CO2 g/km) se si rottama contemporaneamente un veicolo euro 0, 1, 2, 3, 4 e di 4 mila euro senza rottamazione. Per l’ibrido, emissioni tra 21 e 70, gli incentivi passano a 4 mila euro (con rottamazione) e 1.500 (senza).
– ECOBONUS PER SCOOTER ELETTRICI, FINO 3.000 EURO SE ROTTAMI Fino a 3.000 euro di contributo per l’acquisto di motorini elettrici o ibridi. A coloro che acquistano un veicolo elettrico o ibrido nuovo di cilindrata inferiore o superiore ai 50 cc e che rottamano un veicolo di cui sono proprietari da almeno 12 mesi è riconosciuto un contributo pari al 30% del prezzo di acquisto fino a un massimo di 3.000 euro nel caso in cui il veicolo consegnato per la rottamazione sia della categoria euro 0,1,2.
– AUMENTANO FONDI PER UNIVERSITÀ E BORSE STUDIO Aumenta di 40 milioni di euro il fondo per il finanziamento delle Università, di 10 mln quello per il finanziamento degli enti e degli istituti di ricerca e di 10 il fondo per la concessione di borse di studio.
– MENO FONDI A ORFANI FEMMICIDIO Più che dimezzato il rifinanziamento del fondo per gli orfani di femminicidio. In arrivo 5 milioni anziché i 12 ipotizzati.
– TAGLIO PENSIONI D’ORO SOPRA 100.000 EURO Il taglio sulle pensioni d’oro (valido dal 2019 per 5 anni) sarà del 15% per i redditi compresi tra 100.000 e 130.000 euro lordi e arriverà al 40% per quelle superiori ai 500.000 euro. Previsto un taglio del 25% per gli assegni compresi tra 130.001 e 200.000 euro, del 30% per quelli compresi tra 200.001 e 350.000 euro e del 35% tra i 350.001 e i 500.000 euro.
– STRETTA SU RIVALUTAZIONI PENSIONI OLTRE 1.522 EURO Le pensioni saranno rivalutate al 100% fino a 1.522 euro (tre volte il trattamento minimo) mentre per gli assegni superiori scatterà una stretta sulla rivalutazione all’inflazione. Sei fasce: l’indicizzazione sarà riconosciuta al 97% per quelle tra tre e quattro volte il minimo; al 77% per quelle tra quattro e cinque volte il minimo; al 52% per quelle tra cinque e sei volte il minimo; al 47% per quelle tra sei e otto volte il minimo; al 45% tra otto e nove volte il minimo, e, infine, al 40% sopra nove volte il minimo.
– FLAT TAX 7% PER PENSIONATI STRANIERI CHE VIVONO AL SUD Una flat tax al 7% per i pensionati residenti all’estero da almeno 5 anni che scelgono il Sud. L’imposta sostitutiva, calcolata in via forfettaria con aliquota del 7%, si applica per cinque periodi d’imposta ed è rivolta a coloro che scelgano di trasferire la loro residenza, in Italia, nei comuni con popolazione non superiore ai 20.000 abitanti delle Regioni del Sud: Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise, Puglia.
– PROROGA BONUS ASSUNZIONI AL SUD Prorogato per il 2019 e il 2020 il bonus Sud per le assunzioni di giovani e disoccupati senior da almeno sei mesi. Le assunzioni incentivate dal bonus che utilizza fondi Ue, devono avvenire in una delle 8 regioni meridionali (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna).
– BONUS GIOVANI ECCELLENZE Riconosciuto ai datori di lavoro privati che dal 1 gennaio al 31 dicembre 2019 assumono ex studenti meritevoli con contratto a tempo indeterminato, un esonero dai versamenti contributivi per massimo 12 mesi (fino a 8mila euro).
– TAGLIO IMU SUI CAPANNONI La deducibilità ai fini Ires e Irpef dell’Imu relativa agli immobili strumentali è riconosciuta nella misura al 40% dall’anno di imposta 2019.
– SI RESTRINGE PLATEA MINI-IRES Si restringe la platea della mini-Ires, ossia dello sconto di 9 punti percentuali dell’aliquota dell’imposta sul reddito delle società che reinvestono gli utili in beni strumentali e nuove assunzioni.
– ABROGATA L’IRI OK all’abrogazione dell’Imposta sul reddito d’impresa (IRI).
– STOP SCONTO IRES PER ENTI NON PROFIT Confermata l’abrogazione delle agevolazioni Ires per gli enti non commerciali, misura che penalizza anche le associazioni non profit.
– TAGLI SU PREMI INAIL Previsto uno sgravo sui contributi Inail a carico delle imprese che partirà da 410 milioni di euro per l’anno 2019, 525 milioni per il 2020 e 600 milioni per il 2021.
– PROROGA CIGS ILVA Proroga anche per il 2019 della Cigs dei dipendenti degli stabilimenti produttivi del gruppo Ilva.
– SOSTEGNO AL VENTURE CAPITAL Stanziati 90 milioni dal 2019 al 2021 e 5 milioni per ciascuno degli anni dal 2022 al 2025, per sostenere la sottoscrizione da parte dello Stato di quote o azioni di fondi di Venture Capital. Previsto che il Mise possa autorizzare la cessione, a condizioni di mercato, da parte di Invitalia, di una quota di partecipazione, anche di controllo, detenuta nella società di gestione del risparmio Invitalia.
– PROROGA CREDITO IMPOSTA IMPRESA 4.0 Il bonus, con un tetto annuale di 300.000 euro, è attribuito nella misura del 50% delle spese ammissibili sostenute nei confronti delle piccole imprese e del 40% nei confronti delle medie imprese. Alle grandi imprese è attribuito nel limite massimo annuale di 200.000 euro e nella misura del 30%. Riconosciuto anche un bonus per spese di formazione sostenute nel periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2018.
– PROROGA E RIMODULAZIONE DELL’IPERAMMORTAMENTO Consente di maggiorare il costo di acquisizione dei beni materiali strumentali nuovi funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale.
– TORNANO AGEVOLAZIONI IMPRESE SU BENI STRUMENTALI Si riaprono i termini per poter estromettere i beni strumentali dal reddito d’impresa per gli imprenditori individuali.
– CEDOLARE SECCA SU NEGOZI Estesa la cedolare secca ai contratti di locazione relativi a locali commerciali fino a 600 mq di superficie.
– NO BOLKESTEIN BALNEARI, PROROGA CONCESSIONI PER 15 ANNI Proroga per i prossimi 15 anni delle concessioni demaniali marittime in atto e in scadenza il 31 dicembre 2020. Si evita cosi’ la messa la bando nel 2020 degli stabilimenti come previsto dalla direttiva Bolkestein. La norma presentata dalla Lega apre la strada a una possibile procedura di infrazione da parte della Commissione europea.
– TAGLIO ACCISA SULLA BIRRA L’accisa passerà da 3 euro a 2,99 euro per ettolitro e grado-plato. Per i piccoli birrifici artigianali prevista la riduzione del 40 per cento dell’aliquota ordinaria.
– IVA AGEVOLATA PER IL PANE Estensione dell’Iva agevolata al 4% per alcuni ingredienti utilizzati per la preparazione del pane.
– SPORT BONUS Ampliamento del credito d’imposta per le erogazioni liberali destinate a interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive.
– SISMABONUS Prorogata al 31 dicembre 2019 l’esenzione Imu e la sospensione delle rate dei mutui nei comuni dell’Emilia Romagna colpiti dal sisma del 2012.
– VOUCHER MANAGER Un contributo a fondo perduto per l’acquisizione di consulenze specialistiche finalizzate a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale attraverso le tecnologie abilitanti previste dal Piano Impresa 4.0
– PLATEA PIÙ AMPIA PER ‘RESTO AL SUD’ Elevata l’età massima da 35 a 45 anni e soppressa l’esclusione delle attività libero professionali dalle attività beneficiarie del finanziamento.
 
– RICONVERSIONE ECONOMICA DI TARANTO Trecento milioni, per gli anni dal 2019 al 2021, per istituire la Commissione speciale per lo sviluppo delle aree ex-ILVA e la realizzazione di un piano per la riconversione produttiva della città di Taranto.
– TERMOVALORIZZATORE DI ACERRA Abrogata l’autorizzazione di spesa per l’affitto del termovalorizzatore di Acerra, pari a 30 milioni di euro annui dal 2010 per quindici anni. Le risorse sono destinate all’incremento del ‘Fondo bonifiche’.
– INVESTITALIA Struttura con il compito di analizzare e valutare i programmi di investimento riguardanti le infrastrutture materiali e immateriali.
– BLOCCO ASSUNZIONI P.A E PROROGA GRADUATORIE Stop ai nuovi ingressi nella P.a centrale fino al 15 novembre 2019 (per le università fino al 1 dicembre) e la proroga per tutte le graduatorie dei concorsi pubblici, ma a scalare. L’estensione riguarda le proroghe dei concorsi a partire dal 2010. Ma quelli più vecchi (2010-2014), scadranno il 30 settembre. Le graduatorie del 2015 scadranno il 31 marzo 2020, quelle del 2016 vivranno fino al 30 settembre 2020, le graduatorie 2017 arriveranno al 31 marzo 2021, e quelle 2018 scadranno a fine 2021. Dall’anno prossimo, le graduatorie resteranno in vigore per tre anni, dal giorno dell’approvazione.
– PIANO DISMISSIONI ENTRO 30 APRILE Un programma di dismissioni immobiliari che dovrà essere pronto entro il 30 aprile e ricomprenderà anche gli immobili in uso al ministero della Difesa. Il governo punta a incassare 950 milioni per il 2019 e 150 milioni per ciascuno degli anni 2020, e 2021.
– NORMA ‘SFASCIA CENTRI STORICI’ Per la valorizzazione degli immobili pubblici da dismettere sarà possibile cambiarne la destinazione d’uso e procedere con interventi edilizi. Saranno ammissibili interventi edilizi “in via diretta”. La norma aveva suscitato diverse polemiche ed era stata ribattezzata dai Verdi “norma sfascia centri storici”.
– RIDOTTE LISTE D’ATTESA PRESTAZIONI SANITARIE Incrementata a 150 milioni per il 2019 e a 100 mln per ciascuno degli anni 2020 e 2021 la spesa per l’implementazione e l’ammodernamento delle infrastrutture tecnologiche per le prenotazioni elettroniche per l’accesso alle strutture sanitarie con l’obiettivo di ridurre i tempi di attesa per l’erogazione delle prestazioni sanitarie.
– ARRIVANO 4 MLD IN PIÙ PER PROGRAMMA EDILIZIA SANITARIA Il programma di interventi per la ristrutturazione dell’edilizia sanitaria e l’ammodernamento tecnologico passa da 24 a 28 miliardi di euro.
– LISTA SCREENING NEONATALE PIÙ AMPIA Entrano nella lista degli accertamenti diagnostici neonatali obbligatori per la prevenzione e la cura delle malattie metaboliche ereditarie anche le malattie neuromuscolari genetiche, le immunodeficienze congenite severe e le malattie da accumulo lisosomiale. In arrivo 4 milioni di euro.
– FONDI PER PREVENZIONE MALATTIE ONCOLOGICHE E CARDIOVASCOLARI Nel 2019 arrivano 5 milioni di euro per gli Istituti di ricovero e cura di carattere scientifico delle rete oncologica del ministero della Salute e altri 5 milioni per gli Irccs della Rete cardiovascolare.
– A CNAO 5 MLN NEL 2019 E 20 NEL 2020-2021 PER ADROTERAPIA Arriva un contributo di 5 milioni di euro per il 2019 e 10 mln di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021 a favore del Centro nazionale di adroterapia oncologica (Cnao).
– ANAGRAFE NAZIONALE VACCINI Nuove risorse per il funzionamento dell’anagrafe nazionale vaccini e delle anagrafi regionali vaccini.
– CDP IN CAMPO PER ACCELERARE PAGAMENTI DEBITI P.A. Banche, intermediari finanziari, Cassa Depositi e Prestiti e istituzioni finanziarie dell’Ue potranno concedere anticipazioni di liquidità a Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e province autonome che si trovano in situazione di temporanea carenza di liquidità, al fine di far fronte al pagamento dei propri debiti certi, liquidi ed esigibili maturati fino 31 dicembre 2018.
– 400 MLN PER MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO E DELLE STRADE Costituito un fondo, con un limite complessivo di 400 milioni di euro, per favorire gli investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale.
– PROROGA MAGGIORAZIONE TASI I Comuni possono confermare anche per il 2019 e il 2020 la maggiorazione della Tasi se già disposta con delibera del consiglio comunale per gli anni 2016-2018.
– ESERCITO IN CAMPO PER ‘EMERGENZÀ BUCHE A ROMA Per fronteggiare “l’emergenza” delle buche nel manto stradale di Roma arriveranno 75 milioni di euro nel triennio e sarà possibile impiegare l’esercito. Autorizzata anche la spesa di 5 milioni per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021, per l’acquisto di mezzi strumentali al ripristino delle piattaforme stradali.
– GESTIONE COMMISSARIALE COMUNE ROMA Fissato il termine perentorio di 36 mesi entro cui Roma Capitale può avanzare specifiche istanze di liquidazione di crediti riferibili alla gestione commissariale.
– STRETTA SUI GIOCHI Sale all’1,40% (dall’1,25%) l’aumento del Preu, il prelievo erariale unico, sugli apparecchi per il gioco. La percentuale destinata alle vincite (pay-out) passa dal 69 al 68% e dall’84,5 all’84%. Confermato l’aumento dell’imposta unica dovuta sui giochi a distanza (che dal 20% passa al 25% del margine), sulle scommesse a quota fissa su rete fisica (che dal 18% passa al 20% del margine) e a distanza (dal 22% al 24%) e sulle scommesse simulate (dal 20% al 22%). Arrivano nuove norme per consentire ai Comuni di controllare gli orari di funzionamento delle slot machine.
– STOP TOTOCALCIO, ARRIVA CONCORSO UNICO Addio al Totocalcio e al Totogol. Saranno sostituiti da un nuovo gioco, un unico prodotto, gestito dai Monopoli ma pubblicizzato e promosso dalla nuova ‘Sport e Salutè che sostituirà la Coni servizi. Il prodotto potrà essere pubblicizzato, in deroga ai divieti del decreto dignità sulla pubblicità del gioco d’azzardo. Arriva anche una norma contro la trasmissione illegale di eventi sportivi, a partire dalle partite di calcio.

– BIGLIETTI CONCERTI ANTI-BAGARINI Da luglio dovrà essere indicato obbligatoriamente il nome dell’acquirente sui biglietti dei concerti che si tengono in impianti con oltre 5.000 spettatori.