C’è un termine, molto in voga fino a qualche anno fa: cibernetica, da molti utilizzato come antesignano o perfino sinonimo dell’altro, più diffuso, “informatica”. Pochi sanno però che il termine fu coniato nei lontani anni ‘40 dal geniale matematico Norbert Wiener (in foto), a indicare quel vasto ambito che comprende lo studio dei fenomeni inerenti al controllo dell’azione e al modo con cui l’informazione viene trasmessa ed elaborata.
L’approccio di Wiener fu interdisciplinare, dalla logica alla matematica e alla cibernetica vera e propria. Senza il suo apporto non avremmo la moderna teoria dell’informazione, né i concetti di computazione e di rete. Wiener anticipò problematiche che solo molti anni dopo sarebbero state affrontate in ambito filosofico e religioso, quali le implicazioni morali legate all’avvento delle nuove tecnologie.
Gli autori di questa bella biografia – L’eroe nascosto dell’età dell’informazione. Alla ricerca di Norbert Wiener, il padre della cibernetica – ricostruiscono la vita di un personaggio tanto importante quanto purtroppo misconosciuto, dal difficile passato familiare al coinvolgimento durante la Seconda Guerra Mondiale in importanti ricerche in ambito bellico.
Il volume, ponderoso ma mai tedioso, attraverso le testimonianze di familiari e colleghi e grazie a un attento ricorso alle fonti d’archivio, restituisce bene la dimensione umana del personaggio, con tutte le sue luci, ma senza tralasciarne le inevitabili ombre. Da segnalare inoltre il prezioso apparato iconografico, che completa degnamente un’opera di grande pregio e interesse, non solo per gli appassionati di tecnologia. (http://blog.graphe.it)
- - -
Flo Conway – Jim Siegelman
L’eroe nascosto dell’età dell’informazione.
Alla ricerca di Norbert Wiener, il padre della cibernetica
traduzione di Paola Bonini
Codice Edizioni, 2008
euro 32